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Gli Alimenti Spirituali

Gli Alimenti Spirituali

Gli Alimenti Spirituali

Esistono davvero alimenti spirituali? Ovvero, è possibile una scelta alimentare che sostenga meglio il nostro percorso di Crescita Interiore? E se esistono, quali sono questi cibi e quali invece è consigliato evitare? Vediamo se riesco a fare un po’ di luce su un territorio così complesso e dibattuto. Chiunque abbia iniziato a muoversi verso una ricerca introspettiva o anche solo per seguire le linee guida di un certo gruppo spirituale, forse avrà sentito un’esigenza Naturale verso il cambiamento della propria dieta. Premetto che, sia sull’alimentazione così come su altri “suggerimenti spirituali” non ci sono regole fisse per tutti, ognuno di noi ha un suo percorso unico e lo percorre come meglio crede in base al suo stato di coscienza. Vero anche però, che alimenti diversi hanno senza dubbio proprietà, vibrazioni e frequenze energetiche di diverso valore, e non mi riferisco alle energie caloriche facilmente calcolabili o reperibili su molti cibi confezionati, ma alle “Frequenze di Energie Vitali” contenute negli alimenti.

Se si vuole trovare i segreti dell’universo, bisogna pensare in termini di energia, frequenza e vibrazioni. (Nikola Tesla)

Cosa sono dunque queste “Energie Sottili” che non tutti conoscono? Agli scettici dico subito che è possibile calcolarle con adeguata strumentazione, quindi siamo sullo scientifico e non su idee intuitive. Tutto l’universo è costituito da Energie a frequenze differenti, così anche gli alimenti irradieranno, a seconda della loro Naturale Freschezza, più o meno “Energia Vitale”. Quindi un cibo appena colto, che non è stato conservato o poco esposto alla luce, avrà ancora con se un’Energia Vitale (Prana/Vita) molto alta, che si può ridurre drasticamente con la cottura. Ovvio, se li desideriamo, alcuni cibi sono meglio cotti, ma se aumentassimo la percentuale di cibi biologici freschi e crudi non elaborati nella nostra dieta, le energie che assumeremo sarebbero decisamente più alte e anche la nostra “vitalità” ne gioverebbe. Inoltre useremo meglio il nostro sistema digestivo, in quanto sarà sufficiente ingerire meno cibo ma con più alto potere energetico. Non è un caso che questo tipo di alimentazione è ampiamente divulgata da millenni nella pratica dello yoga e a guardar bene anche dai nostri avi. Come sappiamo esistono molte diete particolari, come i fruttariani, i vegani, i vegetariani, i crudisti (che possono essere onnivori) i melariani e persino chi si “alimenta” di solo Prana, cioè di Energia Cosmica che viene regolata tramite la ghiandola pineale. Qual’è dunque l’alimentazione più spirituale tra queste? A mio parere possono esserlo tutte e nessuna, così come per chi sceglie di essere onnivoro, infatti la risposta va cercata oltre le apparenze e più in profondità.

Non sempre le cose sono come sembrano, il loro primo aspetto inganna molti: di rado la mente scopre che cosa è nascosto nel loro intimo. (Gaio Giulio Fedro)

E’ importante distinguere l’approccio che ognuno ha rispetto ad una “Dieta Spirituale”, sappiamo che un’alimentazione sana e naturale dovrebbe sostenere meglio un percorso spirituale, proprio per le sue elevate qualità energetiche, per questo motivo alcuni diventano vegani o vegetariani, ma è anche vero che molti onnivori sono ad un livello di coscienza molto al di sopra della media e con una grande apertura del Cuore. Perchè questo strano contrasto? Certo, evitare l’uccisione di Anima-li o il loro sfruttamento intensivo è un’ottima causa per tutti, che però contrasta ancora una volta con la scelta di mangiar carne (che equivale ad uccidere esseri viventi) di alcuni noti “Maestri Spirituali” del passato e attuali. Vi sono poi intere comunità religiose come il Cristianesimo, l’Ebraismo o l’Islamismo, inclusi tutti i loro sommi rappresentanti che predicano vivamente contro la violenza e l’uccisione, regola che però non viene applicata per l’uccisione di “Anima-li” strano vero… ma perchè?  La risposta a questo groviglio morale/spirituale è insita nello stato di Coscienza individuale di ognuno di noi, la risposta è al contempo  paradossale.

L’universo e l’esistenza sono dei paradossi, ed è nel paradosso che si trova la chiave dei misteri del creato. (W. Freespirit)

Si può iniziare a seguire una dieta più ricca di Nutrimento Energetico affinchè questa energia ci sia di supporto per sciogliere i nostri lati ombra (i quali bloccano molta energia), aiutandoci ad avere una maggiore concentrazione e chiarezza mentale per quell’obiettivo. Ma è anche vero il contrario, si può fare un percorso spirituale, introspettivo sino a quando, in modo Naturale non forzato, ci si sentirà attratti da cibi più “salutari ed energetici” proprio a causa delle frequenze e stati di coscienza superiore che avremmo raggiunto. D’altre parte però non tutti diventano vegani o vegetariani anche quando hanno raggiunto elevati stati di coscienza, ne sono d’esempio il Dalai Lama, Gurdgjeff, Benthino Massaro, Darryl Anka o altri che non disdegnano la carne nella loro alimentazione. Penso di avervi confuso le idee a sufficienza, e nonostante abbia detto la verità, l’obiettivo era proprio quello di non darvi risposte certe. Ognuno cerchi la sua Via e si nutra in base alla propria Coscienza. Suggerisco comunque di informarvi sugli alimenti ad alta frequenza energetica oppure ad alta prevalenza Alcalina. Gli alimenti sono in pratica solo strumenti ausiliari, più importante è certamente una ricerca interiore costante e coraggiosa che ci porterà in automatico alle nostre personali ed uniche risposte anche sul campo alimentare. Buon Nutrimento Spirituale a Tutti!

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